NOVA Esports Italia - Football Acquaviva

Nova Esports Italia e Football Acquaviva: dal calcio virtuale al calcio giocato

Si consolida la partnership, nata nella scorsa stagione, tra Football Acquaviva e Nova Esports Italia. Dalla stagione 2021/2022, la novità riguarderà la seconda divisa ufficiale che la Football Acquaviva utilizzerà nel campionato di Promozione. La maglia di gara arancione, scelta cromatica che richiama i colori sociali della Nova Esports, trasferirà dal virtuale al giocato questo connubio, con l’obiettivo di innovare il mondo sportivo partendo anche dalle categorie dilettantistiche.

Queste le parole di Donatello Quatraro, co-founder della Nova Esports Italia insieme a Manuel Bonavoglia: «Siamo fieri e orgogliosi di questo ulteriore accordo. In primis, voglio ringraziare tutta la società della Football Acquaviva, in particolare il Direttore Generale, Danilo Pastore, che ha sempre creduto, sin da subito, nella sinergia tra sport ed esports. Il nostro obiettivo è quello di contribuire alla diffusione della cultura degli esports in Italia e lo faremo insieme ai nostri amici della Football, con cui condividiamo non solo le radici, ma anche la vision.
Siamo un’agenzia esports che vuole valorizzare il talento e ottimizzare l’immagine non solo dei singoli players ma soprattutto dei club che si affacciano in questo mondo inesplorato. Noi faremo proprio questo con la Football Acquaviva».

Danilo Pastore, DG della Football Acquaviva: «Continuiamo a credere in questa collaborazione. Lo scorso anno, insieme alla Nova Esports Italia, siamo approdati a uno dei tornei più importanti del gioco calcistico di FIFA 21, ovvero il “Mondiale per Club”, sfidando società e club di caratura internazionale.
Quest’anno, invece, siamo orgogliosi di annunciare che siamo tra le prime squadre in Italia, sia tra i club professionistici che dilettantistici, a introdurre una divisa da gioco caratterizzata dai colori sociali di un team esports, trasferendo così il calcio virtuale sul rettangolo verde. Rinnovarsi per innovare: è la nostra prospettiva».